È arrivato il 30 aprile, ore 14,30.
Presso il Palazzo Municipale di Pegli i promotori dell'iniziativa sono in attesa del Sindaco Marta Vincenzi.
L'incontro, inizialmente previsto a Palazzo Tursi, è già stato rinviato tre volte, ma quest'ultimo appuntamento è stato fissato qui a Pegli proprio dal Sindaco.
Questo dettaglio è stato interpretato come un segno di attenzione verso il progetto e i suoi promotori.

Arriva la notizia che il Sindaco non presenzierà la riunione.

Disappunto? Delusione?

Arriva l'Assessore Pinuccia Montanari.

I promotori del progetto hanno creduto nella possibilità di trasmettere al Sindaco un po' del loro entusiasmo, di coinvolgere la "Prima Cittadina" in un evento autenticamente "politico", di offrirle l'opportunità di incontrare un gruppo di cittadini promotori di un'idea positiva.

La sua disattenzione ha confermato la sua indifferenza verso gli interessi e le aspirazioni dei suoi amministrati pegliesi. Ha saputo trasformare un'idea in un banale fatto amministrativo.

L'Assessore ai Parchi Pinuccia Montanari, cui va dato atto di aver onorato l'appuntamento, ha ascoltato gli esponenti delle Associazioni promotrici dell'iniziativa, affiancati dagli architetti Silvana Ghigino e Fabio Calvi e dall'avvocato Sandro Valbusa, che hanno contribuito con il loro sapere e le loro esperienze alla formulazione del progetto.
L'Assessore ha seguito con attenzione la proposta e si è impegnata a presentarla in Giunta il prossimo settembre, assieme ad altre idee concernenti i Parchi Storici di Genova.

È auspicabile che il Sindaco sappia "leggere" il disegno formulato delle Associazioni promotrici della "Fondazione Villa Pallavicini".

L'incontro si è concluso con la foto ricordo di prammatica.

Il ricordo di una ennesima occasione mancata?