È passato un anno da quando Elisa, per anni Presidente di Pegliflora e socia di Inner Wheel, se n'è andata via in punta di piedi, lieve e leggera, secondo il suo stile. Noi tutti che le abbiamo voluto bene sentiamo sempre la sua mancanza e continuiamo a sentirla vicina e presente.

L'abbiamo salutata l'anno scorso qui all'Oratorio con uno struggente concerto di strumenti a pizzico, voluto e organizzato dalla stessa Elisa per Pegli, ultimo suo dono.

La ricordiamo oggi con immutato affetto, meno turbati, rispetto all'anno scorso, più sereni nel nostro dolore, sapendo che Elisa non è più sola: il suo amato Gino, non potendo fare a meno di Lei, ha pensato bene di raggiungerla e ora sono insieme.

Dolce e determinata, è stata protagonista attiva della vita culturale di Pegli. Ha fatto dell'eleganza e della bellezza i punti luminosi cui ispirarsi.

Amava la musica e amava i giovani, nei quali vedeva proiettato il futuro, quel futuro, cui Elisa, entusiasta della vita, tendeva sempre lo sguardo, desiderosa di conoscere, curiosa, ricca di idee, instancabile nella realizzazione di progetti sempre nuovi, promotrice di concorsi per giovani talenti.

Con il suo bellissimo sorriso e con il suo straordinario ottimismo è oggi qui con noi ad incoraggiare queste due giovani promesse, Mara e Lisa, ad avere fiducia in loro stesse, a non demordere mai, a cercare sempre nella vita il sapere e il bello.

Noi tutti ci auguriamo che quell'armonia di note, che tanto faticosamente stanno studiando, diventi armonia interiore di sentimenti e di accordo con se stessi e il mondo, quell'armonia che dona serenità a sé e agli altri, quell'armonia che emanava da Elisa.