Intestazione Pegliflora


Il tempietto di Villa Pallavicini
Foto Presentazione
del Progetto
Villa Durazzo Pallavicini
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Nel salone del Grand Hoterl Mediterranée si è svolta la presentazione del progetto relativo alla costituzione di una fondazione per la gestione di Villa Durazzo Pallavicini.

Alla presenza di un folto pubblico, peraltro costituito soprattutto di pegliesi, l'Architetto Silvana Ghigino ha introdotto il tema dell'incontro con il messaggio dell'Assessore all'Ambiente Valeria Garotta che, scusandosi per non poter intervenire alla riunione, assicura che la proposta di fondazione è a sue mani, attesta la stima sua personale e dell'Amministrazione agli Architetti Calvi e Ghigino, dichiara la massima attenzione della Giunta Comunale e delle Segreteria Generale per individuare un modello sostenibile per la gestione della Villa, conferma il suo impegno personale per salvaguardare un bene cosė prezioso.

L'esposizione è proseguita con una sintesi della recente storia di Villa Durazzo Pallavicini, dai restauri del 1992 all'inefficace gestione degli anni successivi, dall'impegno delle Associazioni statutariamente legate al bene, al silenzio dell'Amministrazione.

Gli Architetti Ghigino, Calvi, Trupiano e Caprini si sono avvicendati nella presentazione del progetto di "Costituzione della Fondazione Privata Villa Durazzo Pallavicini" per la Gestione del villa.

Nell'occasione è stata inoltre illustrata l'attività dell'Associazione di Promozione Sociale "Amici di Villa Durazzo Pallavicini", che, come si legge nel suo atto costitutivo,

si prefigge il compito di valorizzare le caratteristiche intrinseche del complesso Durazzo Pallavicini di Pegli, attraverso azioni culturali tese alla conservazione di questo bene, in particolare del parco, considerato un esempio unico in Europa di giardino romantico a carattere esoterico–scenografico.
Logo APS Villa Durazzo Pallavicini

In questa logica l'Associazione ha lanciato l'iniziativa Cantieri aperti.

Si tratta di visite specialistiche guidate ai cantieri in corso, allo scopo di mantenere il complesso vivo all'attenzione dei circuiti turistici e di finanziare, con i contributi degli ospiti, l'allestimento floreale del giardino e del viridario di Flora, che sarà predisposto per l'inaugurazione del parco.

Tra gli interventi dei convenuti, è da segnalare quello del Dott. Guido Gandino, a capo della Direzione Cultura e Turismo, che ha, anch'esso, attestato la sua stima nei confronti dello Studio Ghigino e Associati Architetti e dei suoi esponenti, ma ha pure ricordato la crisi finanziaria che limita la portata delle attività dell'amministrazione comunale.

Ha confermato comunque l'impegno suo personale e della sua direzione per arrivare, in occasione del completamento delle operazioni di restauro, con una organizzazione della gestione efficace.




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